Musica a Chernobyl, un disco ritrovato a Pripyat.

Quando la musica suonava a Pripyat

Durante una delle mie visite a Pripyat mi sono imbattuta in qualcosa di curioso abbandonato per terra, una sorta di reperto quasi archeologico che ci riporta indietro nel tempo ad una storia perduta ma ancora molto vicina a noi...

La casa discografica russa Melodija

Le foto che vi mostro in questa pagina raffigurano uno dei dischi dell’etichetta Melodija che ho avuto la fortuna di trovare e fotografare durante una mia escursione di qualche anno fa all’interno di  un’asilo di Pripyat,  la città che fu evacuata e definitivamente abbandonata a causa dei tragici avvenimenti di Chernobyl nel 1986.

Melodija è una casa discografica russa, ben nota per essere stata in passato la più grande etichetta musicale di stato dell’Unione Sovietica. Il 23 aprile del 1964, il Consiglio dei ministri dell’URSS emise un decreto in base al quale tutti gli studi di registrazione e tutte le fabbriche di dischi dovevano essere subordinati al Ministero della Cultura e tramite una risoluzione dell’11 maggio 1964 fondò proprio la “Compagnia discografica di tutta l’Unione Melodija”.

La sede principale era situata a Mosca e nel corso degli anni ha prodotto dischi in formato EP, 78 giri e LP e alcuni dei formati sono stati prodotti anche flessibili e in colori diversi.

Un caso curioso (ma non troppo, stando alla storia che lega i due luoghi) è che gli stessi dischi etichettati Melodija li ho trovati anche in un edificio nell’insediamento abbandonato di Pyramiden sulle isole Svalbard, un tempo abitato da minatori russi.

Cosa c’è all’interno di questo disco trovato a Pripyat?

In questo caso particolare qualcuno mi è venuto in aiuto: con l’aiuto di un utente che frequenta la mia pagina Facebook (grazie Mauro D. per il tuo prezioso aiuto!), durante una conversazione avvenuta proprio su questo tema, sono riuscita a risalire al contenuto inciso in questo disco: facendo una ricerca sul numero di catalogo, in questo caso quello sotto la scritta СТЕРЕО, ovvero “С50-06708”, che in questo caso corrisponde al lato B, siamo venuti a conoscenza che l’incisione contenuta in questo LP ritrovato in un asilo di Pripyat è un disco di storie per bambini sicuramente molto popolare, ristampato innumerevoli volte!

Il disco contiene una storia narrata di Čeburaška, un personaggio della letteratura per ragazzi sovietica, creato dallo scrittore Ėduard Uspenskij nel 1966 e protagonista di una serie di film d’animazione girati da Roman Kačanov tra il 1969 e il 1983.
Il personaggio di Čeburaška, un piccolo animale sconosciuto agli scienziati, è popolarissimo in tutta la ex-URSS, e per questa sua popolarità è stato scelto anche come mascotte della squadra olimpica russa per la XXVIII Olimpiade di Atene nel 2004.

A questo punto, che altro potevo trovare all’interno di un asilo infantile se non un disco contenente un racconto per bambini? Pripyat è veramente una capsula del tempo, una vera e propria Pompei dell’epoca moderna.

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