L’Armata Rossa a Bornholm: un viaggio sulle tracce della storia
Il mio viaggio alla ricerca delle storie dei soldati dell’Armata Rossa a Bornholm durante l’occupazione dell’isola nella Seconda Guerra Mondiale.
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Il mio viaggio alla ricerca delle storie dei soldati dell’Armata Rossa a Bornholm durante l’occupazione dell’isola nella Seconda Guerra Mondiale.
In un’epoca in cui l’arte e l’industria sembrano spesso muoversi su binari separati, c’è invece un luogo, la centrale elettrica SIPE di Ferrania, che ci ricorda come un tempo fosse comune unire la bellezza all’architettura industriale.
Durante una delle mie visite a Pripyat mi sono imbattuta in qualcosa di curioso abbandonato per terra, una sorta di reperto quasi archeologico che ci riporta indietro nel tempo ad una storia perduta ma ancora molto vicina a noi…
La storia della città di Chernobyl si perde nei tempi remoti, la sua prima menzione risale al 1193 nel Codice Ipaziano per arrivare poi fino alla rivolta cosacca di Chmel’nyc’kyj del 1648: una storia dimenticata nelle paludi della Polesia.
La mia recensione sul kit di modellismo dedicato ai “biorobots” di Chernobyl: ICM model kit “Chernobyl #3” – Rubble cleaners.
In questo articolo ho voluto approfondire storia e significato della medaglia dei liquidatori di Chernobyl, l’unica al mondo istituita per premiare le persone che hanno partecipato alle operazioni per mettere in sicurezza un impianto nucleare dopo un incidente.
La ex centrale elettrica abbandonata di Genova Voltri, una sorta di “mausoleo dell’elettricità” della Belle Époque alle porte di Genova.
Il dosimetro DKP-50A, realizzato durante la guerra fredda e fornito come dispositivo individuale per l’esercito polacco fu utilizzato anche durante i mesi successivi all’incidente di Chernobyl dai liquidatori. In questo breve articolo vi parlo del suo impiego e funzionalità.
I due immensi edifici della serie II-60 di Pripyat sono diventati una specie di biglietto da visita della stessa città fantasma: ho scritto un breve articolo sulla storia di questa serie di edifici molto popolari in URSS durante l’era di Brežnev.
Il mondo diviso a metà e la prima raffigurazione dei “liquidatori di Chernobyl”: nel 1991 vennero coniati i primi distintivi per la ricorrenza quinquennale dall’incidente di Chernobyl. Dietro questi distintivi c’è una tragedia umana e una lezione storica che è costata troppo.